Nell'articolo di oggi approfondiremo Via della Commenda, un argomento di grande attualità oggi. Via della Commenda è un aspetto che ha acquisito importanza in diversi ambiti, dalla politica alla cultura popolare. Nel corso degli anni Via della Commenda è stato oggetto di dibattito e analisi, e in questo articolo esploreremo le sue diverse sfaccettature e il suo impatto sulla società. Nel corso della storia, Via della Commenda ha svolto un ruolo fondamentale nel plasmare il mondo che conosciamo oggi, ed è per questo che è fondamentale comprenderne l’influenza in diversi contesti. Inoltre, esamineremo come Via della Commenda si è evoluto nel tempo e continua a suscitare interesse oggi. Preparati ad immergerti nell'affascinante mondo di Via della Commenda!
Via della Commenda | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Città | Milano |
Circoscrizione | Municipio 1 |
Quartiere | Porta Romana |
Codice postale | 20122 |
Informazioni generali | |
Tipo | strada urbana |
Intitolazione | XII secolo |
Collegamenti | |
Inizio | via Orti |
Fine | via San Barnaba |
Luoghi d'interesse | Giardini della Guastalla, Chiesa di San Francesco di Sales, Chiesa di San Barnaba, Liceo "Berchet" |
Trasporti | |
Mappa | |
Via della Commenda è una strada di Milano, le cui origini risalgono al XII secolo. Amministrativamente compresa nel Municipio 1, ha origine da via Orti e termina in via San Barnaba.
L'origine del nome "Commenda" deriva dalla presenza, nel Quattrocento, di un convento omonimo, la cui proprietà era in capo ai Cavalieri templari e poi ai Cavalieri di Malta.
Via della Commenda ha mantenuto la sua struttura originaria sin dal XII secolo. Dalle origini è caratterizzata per essere sede di numerose attività a carattere assistenziale. Nel 1130 vi si stabilirono i Cavalieri templari e nel 1150 i Cavalieri gerosolimitani (poi divenuti appunto "Cavalieri di Malta"): due ordini che, all'epoca, offrivano ospitalità ai pellegrini di passaggio, svolgendo anche attività ospedaliera.
Soppressi i Templari nel 1319, la "Commenda" passò dai Templari ai Cavalieri di Malta. Soppressi anche i Cavalieri, nel Settecento il convento divenne di proprietà dell'Ospedale, venendo demolito nei primi anni Novecento.