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Nella stagione 1988-1989 il Bari allenato dal pugliese Gaetano Salvemini disputa il campionato di Serie B, con 51 punti ottiene il secondo posto e ritorna in Serie A dopo tre anni di Serie B. Dopo aver chiuso al secondo posto il girone di andata con 25 punti a 4 lunghezze dalla capolista Genoa, il Bari con una marcia sempre regolare, è riuscito ad approfittare del calo dei grifoni ed a recuperare lo svantaggio che accusava in precedenza, agguantandoli a 51 punti, secondo solo al liguri per differenza reti. Con Genoa e Bari sono salite nella massima serie anche l'Udinese e la Cremonese, quest'ultima dopo spareggio con la Reggina. Tra i protagonisti delle splendida stagione dei galletti, il regista arrivato dal Verona Antonio Di Gennaro, la mezza punta Pietro Maiellaro autore anche di 10 reti, ed il miglior marcatore di stagione Paolo Monelli preso dalla Lazio e autore di 16 reti.
Nella Coppa Italia il Bari ha superato la prima fase vincendo il settimo girone con il Napoli con 8 punti, mentre ha ceduto nella seconda fase, nel quarto girone nel quale ha ottenuto 3 punti, girone che ha vinto la Sampdoria, che andrà poi a vincere anche il trofeo.