In questo articolo esploreremo l'affascinante vita di Jacopo Alighieri e come il suo impatto abbia lasciato un segno indelebile nella storia. Jacopo Alighieri è stata una figura di grande importanza in diversi campi, dalla politica alla scienza, e la sua eredità rimane attuale. Nelle prossime righe approfondiremo la vita e il lavoro di Jacopo Alighieri, esplorando i suoi risultati, le sue sfide e i suoi contributi al mondo. Attraverso questa analisi, speriamo di far luce sull'importanza di Jacopo Alighieri e sull'impatto duraturo che ha avuto sul mondo.
Jacopo di Durante degli Alighieri (Firenze, ca. 1285-1286 – Firenze?, 1348) era il figlio di Dante Alighieri, e viene ricordato per essere stato uno dei primi commentatori della Commedia.
Biografia
Figlio di Dante Alighieri e di Gemma Donati, Jacopo nacque a Firenze e seguì il padre in esilio dopo il 1315. Con tutta probabilità, lui e il fratello Pietro si recarono prima a Verona, da Cangrande della Scala, e successivamente a Ravenna, dove rimase fino al 1322, ancora protetto dai Da Polenta mecenati del padre, morto l'anno precedente. Infatti in quell'anno Jacopo mandò una Divisione della Commedia a Guido da Polenta signore della città. Rientrò nel 1325 a Firenze dove, il 9 ottobre 1326, ottenne gli ordini minori che gli resero possibile ottenere un canonicato a Verona. In patria si impegnò a sistemare la situazione economica familiare, riuscendo nel 1343 a riottenere i beni paterni confiscati. Negli ultimi anni da segnalare una tormentata relazione con Jacopa di Biliotto degli Alfani, dalla quale ebbe una figlia di nome Alighiera e un figlio di nome Alighiero. Morì, probabilmente, a Firenze durante la peste nera del 1348.
Opere
- Il Dottrinale è formato da 60 capitoli in settenari rimati due a due, in strofe di 6 versi; ciascun capitolo è composto di 10 strofe. Tratta di astronomia e di astrologia, della fede e delle virtù della Chiesa e dell'Impero, dell'amore e dell'odio, della famiglia, delle bellezze umane, del libero arbitrio. Prende ispirazione dagli autori antichi, imitando a volte Dante. Il lavoro è diviso in due sezioni: prima l'ordine fisico e poi quello morale.
- Chiose all'Inferno di Dante, in volgare (ed è il primo in assoluto, composto l'anno successivo alla morte del padre), più un Capitolo in terza rima a esposizione e riassunto dell'argomento della Commedia. Il Commento accompagnò la prima copia della Commedia, destinata a Guido da Polenta. A lui Iacopo si rivolge così: O voi, che s(i)ete del verace lume ....
Note
Bibliografia
- G. Piccinini (a cura di), Chiose alla cantica dell'Inferno di Dante Alighieri scritte da Jacopo Alighieri pubblicate per la prima volta in corretta lezione con riscontri e fac-simili di codici, e procedute da una indagine critica per cura di Jarro, Firenze, R. Bemporad & figlio editori, 1915. URL consultato il 3 luglio 2015.
- Jacopo Alighieri, Le Rime di M. Cino da Pistoia e d'altri del secolo XIV, a cura di Giosuè Carducci, Milano, Istituto Editoriale Italiano, 1862. URL consultato il 3 luglio 2015.
- Gaetano Maruca, I commenti di Jacopo Alighieri, Jacopo della Lana e Boccaccio alla «Divina Commedia» di Dante e il Dartmouth Dante Project. Comunicazione tenuta alla 19ª Conferenza annuale dell’American Association of Italian Sudies Eugene, Oregon, 15-17 Aprile 1999 (PDF), in Nuovo Rinascimento, pp. 3-5. URL consultato il 3 luglio 2015.
- Francesco Mazzoni, Alighieri, Iacopo, collana Enciclopedia Dantesca, Roma, Istituto dell'Enciclopedia 3355ou88976yItaliana, 1970, SBN IT\ICCU\RLZ\0163867. URL consultato il 3 luglio 2015.
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Alighièri, Jàcopo, su sapere.it, De Agostini.
- Arnaldo D'Addario, ALIGHIERI, Iacopo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 2, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1960.
- Opere di Jacopo Alighieri, su Liber Liber.
- Opere di Jacopo Alighieri, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Jacopo Alighieri, su Progetto Gutenberg.
- Francesco Mazzoni, Alighieri, Iacopo, in Enciclopedia dantesca, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1970.