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Fricativa postalveolare sonora | |
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IPA - numero | 135 |
IPA - testo | ʒ |
IPA - immagine | |
Unicode | U+0292 |
Entity | ʒ |
SAMPA | Z
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X-SAMPA | Z
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Kirshenbaum | Z
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Ascolto | |
La fricativa postalveolare sonora è una consonante fricativa molto frequente in numerose lingue, che in base all'alfabeto fonetico internazionale è rappresentato col simbolo .
Nella lingua italiana la fricativa postalveolare sonora non è presente, se non in parole di origine straniera come garage e gigolo. È però possibile trovare questa consonante nei dialetti italiani, come il toscano, dove si realizza come g intervocalica: disagio , oltre che nelle lingue sarda e ligure, nelle quali è rappresentata ortograficamente dalla lettera x: sardo cìxiri /ˈt͡ʃiʒiri/, ligure xoâ /ʒwaː/, e nella lingua corsa, nella quale è rappresentata dal digrammo sg : grisgiu /ˈgriːʒu/.
La fricativa postalveolare sonora presenta le seguenti caratteristiche:
In croato è un fonema ed è reso graficamente con la lettera ⟨ž⟩:
In francese è un fonema ed è reso graficamente con la lettera ⟨j⟩ oppure con la ⟨g⟩ seguita da e, i, y, questo fonema è il risultato della deaffricazione del fonema /d͡ʒ/ presente nel Francese antico, in maniera simile al fonema /t͡ʃ/→/ʃ/ (CH):
In inglese, tale fono è reso con la grafia ⟨s⟩ o ⟨si⟩:
In ligure, tale fono è reso con la ⟨x⟩ :
In portoghese, tale fono è reso con la ⟨g⟩ seguita da e , i, oppure con la lettera ⟨j⟩ seguita da a, o, u:
Inoltre, in Portogallo e in alcune zone dialettali del Brasile (ad esempio, a Rio de Janeiro), con la ⟨s⟩ (se seguita da una consonante sonora come /b/, /d/ o /ɡ/):
In russo, è reso col grafema ⟨ж⟩ (romanizzato in ž secondo la traslitterazione scientifica, zh secondo la traslitterazione anglosassone):
In ungherese, è reso col digramma ⟨zs⟩:
In esperanto, è reso col grafema ⟨ĵ⟩