Nel mondo di Ossido di europio esiste una grande varietà di approcci, opinioni e prospettive che possono essere affrontate da diverse angolazioni. È un tema che ha catturato l’attenzione di diversi settori della società, generando dibattiti, riflessioni e approfondimenti. In questo articolo esploreremo i diversi aspetti legati a Ossido di europio, dalla sua storia ed evoluzione fino al suo impatto oggi. Attraverso diversi punti di vista ed evidenze, cercheremo di comprendere appieno il contesto che circonda Ossido di europio, consentendo così una visione più completa e arricchente di questo argomento così rilevante.
Ossido di europio | |
---|---|
Nome IUPAC | |
Triossido di dieuropio | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | Eu2O3 |
Massa molecolare (u) | 351,922 |
Aspetto | polvere bianca |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 215-165-6 |
PubChem | 159371 |
SMILES | .... |
Proprietà chimico-fisiche | |
Densità (g/cm3, in c.s.) | 7,40 |
Temperatura di fusione | 2350 °C |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
attenzione | |
Frasi H | 315 - 319 - 335 |
Consigli P | 261 - 305+351+338 |
L'ossido di europio, formula chimica Eu2O3, è il principale ossido dell'europio.
È utilizzato come fosforo rosso o blu negli schermi dei televisori e nelle lampade fluorescenti. È anche un agente per la fabbricazione di vetri fluorescenti.
La fluorescenza dell'europio è utilizzata nelle banconote degli euro.